“E’ un dovere morale. Alla coscienza non si fanno domande. E chi ha la coscienza prima o poi si sveglia e fa qualcosa”.
Così la signora Savina Santin, che ha voluto le Pietre d’inciampo per Giuseppina Jesurum e Enrico Almagià.

Ieri, Ilaria Degrassi, Irene Franzolini, Jacopo Brandolin, Nina Corubolo, Giulia Bugliano, Irene Battera, Nicole Fumaneri e Erik Tranquillini della classe 5E accompagnati dalla prof.ssa Benussi, hanno partecipato alla posa le tredici nuove Pietre d’inciampo a Trieste a cura della Comunità ebraica di Trieste, con l’autorizzazione della Soprintendenza, la collaborazione del Comune di Trieste.

 

 

 

Loading