Il Liceo Classico e linguistico statale “F.Petrarca” di Trieste ha appena ottenuto l’accreditamento per l’Erasmus Plus fino al 2027, riconoscimento prestigioso assegnato dall’Agenzia Nazionale Indire e dalla Commissione europea.
Con l’accreditamento Erasmus Plus KA121, la nostra scuola potrà realizzare una serie di azioni didattiche volte all’internazionalizzazione del nostro liceo e all’apertura all’Europa, ma anche al conseguimento del benessere e dell’inclusione di tutte le sue componenti.
Il nostro Piano di mobilità internazionale, denominato “Beyond Borders”, rispetta gli Standard di Qualità dell’Erasmus Plus, norme di riferimento imprescindibili per la realizzazione del progetto. Nel corso dei prossimi tre anni, il Liceo organizzerà numerose mobilità del personale amministrativo Ata e dei docenti, ma anche di gruppi di studenti. Sono previste mobilità in diversi Paesi europei, presso enti educativi e scuole partner, e si realizzeranno job shadowing in realtà scolastiche europee.
Il personale potrà migliorare le proprie competenze linguistiche e metodologiche, mediante la frequenza di corsi linguistici e svolgendo attività formativa, ad esempio sul digitale, sulla didattica innovativa, sul CLIL e condividendo le buone pratiche di insegnamento tramite i job shadowing. Gli studenti coinvolti effettueranno periodi di full-immersion all’estero in un’ottica transnazionale, partecipando alle attività didattiche nelle classi partner e perfezionando strategie di apprendimento e di autovalutazione, e contestualmente arricchendo il proprio bagaglio culturale e civico.
È ormai cruciale che tutte le componenti dell’istituzione scolastica si aprano all’Europa e a nuove culture, e che l’aumentata flessibilità regali maggiori opportunità e traguardi a tutti e a tutte, senza lasciare indietro nessuno. Il progetto “Beyond Borders” accreditato dall’Indire, oltre ad ampliare l’Offerta Formativa Scolastica del liceo, ha anche l’obiettivo di dialogare con le istituzioni scolastiche e gli stakeholders del territorio regionale e nazionale, in una dimensione vitale di costruttivi scambi culturali ed educativi e all’insegna di una nuova era di partecipazione e democrazia.
